Il leader di Sinistra Italiana, Fratoianni continua a ritenere i 5 stelle indispensabili.
Il Pd ha detto che la rottura con il M5S è irreversibile. Letta e i dem avevano avvisato che in caso di strappo del governo sarebbe stata la fine dell’alleanza giallorossa. Per questo, a causa di questa legge elettorale, il leader del Partito democratico sta creando una grande alleanza che unisca tutta la sinistra che si oppone alla destra sovranista e freni la corsa di Meloni verso Palazzo Chigi. Tutti tranne i grillini visti come traditori. Ma tra gli alleati del Pd c’è anche Sinistra Italiana che però è di un altro parere.
In un’intervista a La Repubblica, Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana ha dichiarato che c’è bisogno anche dei 5 stelle in questa chiamata contro la destra. La lista di SI è costruita insieme ai Verdi e sono parte dell’alleanza elettorale costruita dal Pd. Il partito “mette al centro la lotta alle diseguaglianze, i diritti sociali e civili, la tutela del lavoro, la transizione ecologica”. Il tutto tenendo ben presente il serio problema dell'”avanzata dell’estrema destra” che secondo Fratoianni “va fermata nei collegi uninominali”.
Fratoianni lavora al ritorno dei 5 stelle
Il segretario di Sinistra Italiana poi frena sulle varie intese con Pd, Azione Di Maio perché al momento c’è solo una discussione in corso. Per lui “se il tema sono le alleanze elettorali a difesa della Costituzione, allora la coalizione dev’essere la più larga possibile e non ha senso escludere il M5S. Io sto lavorando e continuerò fino all’ultimo perché rientrino” dichiara Fratoianni.
Se invece la questione riguarda alleanze politiche è un altro scenario perché bisogna confrontarsi sui programmi e il leader di SI la vede dura unirsi con forse politiche molto distanti dai loro programmi. “E’ difficile immaginare che il nostro sia compatibile con quello di partiti che accolgono esponenti di FI” dichiara riferendosi ad Azione. Fratoianni protende per l’opzione di un’alleanza elettorale e impedire alla destra di vincere e così far convergere tutto ciò che è alternativo alla destra. Senza veti, quindi anche i 5 stelle.